Torna alla natura. Scopri i benefici delle piante e delle erbe officinali e di una buona e sana alimentazione.

lunedì 11 giugno 2012

Insonnia, gran brutta bestia!

Di insonnia soffre quasi il 20% della popolazione in media, aggiungiamoci il gran caldo (finestre aperte, più luce e più rumore... qualche insetto fastidioso), e la percentuale raddoppia.
In estate dormiamo meno, spesso ci mettiamo a tavola più tardi perchè le giornate sono più lunghe, ritardiamo quindi anche la digestione, e spesso si fanno le ore piccole… oppure aumentiamo in maniera notevole i microrisvegli, che in genere sono circa 200 per notte, e arrivano fino a 600 se si dorme male.
Complici lo stress, le preoccupazioni, magari gli orari sballati, molte di noi si ritrovano a guardare sconsolatamente le lancette dell’orologio che avanzano inesorabilmente scandendo la notte, mentre i nostri occhi proprio non ne vogliono sapere di essere vinti dalla stanchezza.

Insonnia, gran brutta bestia!

Sfruttiamo l’alimentazione per provi rimedio!

Carcadè e lamponi per la frescehzza

Il carcadè fornisce tanta vitamina C, adatta per difenderci dalla calura estiva, mentre i lamponi migliorano la circolazione sanguigna ed evitano ristagni riscaldanti, soprattutto nelle gambe.
Per ottenere una bevanda rinfrescante procedi in questo modo: porta a ebollizione una tazza di acqua, togli dal fuoco e unisci un cucchiaino colmo di carcadè; lascia riposare per 5 minuti, quindi cola in una tazza dove avrai posto un cucchiaino di succo di limone e uno di miele, e un cucchiaio di lamponi maturi. Mescola con cura, lascia raffreddare, mescola nuovamente e bevi un’ora prima di andare a dormire.

Come prepararsi al buon sonno mangiando

L’insonnia da caldo merita può risultare estremamente debilitante, riducendo durante il giorno la vitalità e l’attenzione. Sfruttiamo alcune indicazioni utili da mettere in pratica a tavola, soprattutto a cena, per scegliere i cibi giusti!

Aceto di mele (e dimentichiamo per qualche mese l'aceto di vino)

L’aceto di vino riscalda l’organismo e lo acidifica, mentre quello di mele, ricco di potassio e magnesio, disintossica e rinfresca. Un rimedio antinsonnia consiste nel prendere un cucchiaino di miele diluito in un cucchiaino di aceto di mele prima di andare a dormire.

Miele al posto dello zucchero bianco

Lo zucchero bianco brucia (una volta ingerito) parte delle scorte di vitamine e minerali che servono, tra l’altro, per difendersi dal caldo. Meglio il miele, che aiuta anche a prendere sonno.

Prediligiamo i prodotti integrali a pane e pasta classici

I cereali e derivati raffinati riscaldano e non saziano, aumentando la sensazione di irritabilità e ansia che spesso accompagna l’insonnia estiva. I cereali integrali, mantenendo costante l’indice glicemico, saziano, disintossicano e rinfrescano.

Mangiamo preferibilmente cibi crudi o poco cotti

I cibi cotti a lungo perdono gran parte dei loro principi nutritivi, anche quelli utili per favorire il sonno, come le vitamine del gruppo B e il triptofano. Inoltre, riscaldano l’organismo. I cibi crudi o poco cotti apportano tutte le sostanze necessarie per il sistema nervoso e per far riposare bene.

Si alle erbe aromatiche e poco sale

Troppo sale favorisce la ritenzione di liquidi, abbassando la soglia di tolleranza al caldo. Meglio sostituirlo con le erbe aromatiche, diuretiche e rinfrescanti.

E con i dolci come la mettiamo? Scegliamoli bene

Consumare dolci ricchi di zucchero, soprattutto nel pasto serale, favorisce i picchi di glicemia nel sangue: alti appena li si sono mangiati e bassi nell’arco di un paio di ore. Questo crea ulteriori difficoltà al nostro organismo che si trova a dover gestire, oltre al caldo, anche un senso di debolezza e di tensione nervosa conseguenti alle variazioni glicemiche. Di certo questo non aiuta il buon riposo.
Tuttavia, delle macedonie di frutta dolce con miele o sciroppo d’acero, oppure 1-2 palline di gelato a basso contenuto di zucchero possono essere d’aiuto.

Ciliegie!

Le ciliegie stimolano la produzione di melatonina, l’ormone del sonno, e quindi mangiarne durante il giorno e berne il succo (magari la sera), può davvero aiutarci a riequilibrare il nostro ritmo sonno-veglia.

0 commenti:

Posta un commento